Video pubblicato Afroamericano ucciso dagli agenti, proteste negli USA

SDA / Red

28.1.2023 - 08:15

Sono quattro i video diffusi dalla città di Memphis sul pestaggio da parte di cinque agenti afroamericani del 29enne Tyre Nichols, morto tre giorni dopo in seguito alle ferite riportate. In molte città statunitensi sono scoppiate delle proteste.

28.1.2023 - 08:15

Una clip mostra gli agenti che trascinano Nichols fuori dal posto di guida della sua auto mentre urla: «Dannazione, non ho fatto niente... sto solo cercando di tornare a casa» e lo costringono a terra mentre gli ordinano di sdraiarsi sulla pancia, spruzzandogli in faccia uno spray al peperoncino.

Nichols si libera, si alza in piedi e corre lungo una strada mentre gli agenti lo inseguono, sparando contro di lui con il taser.

Il pestaggio

Un altro video mostra una successiva colluttazione dopo che gli agenti hanno raggiunto di nuovo Nichols e lo picchiano.

Si vedono due poliziotti che lo tengono fermo a terra mentre un terzo lo prende a calci e un quarto sferra colpi con quella che sembra essere una verga, prima che un altro agente lo percuota. Un vero e proprio crudele e inutile tiro al bersaglio

I video delle telecamere indossate dagli agenti e di quelle posizionate sul cruscotto delle loro auto sono stati pubblicati online il giorno dopo che i 5 poliziotti sono stati accusati di omicidio di secondo grado, aggressione, sequestro, cattiva condotta e abuso. Tutti sono già stati licenziati.

Ambulanza arrivata dopo 21 minuti 

Tyre Nichols ha atteso per 21 minuti l'arrivo di una ambulanza. È quanto riporta la Cnn, che ha analizzato un video rilasciato dalla polizia locale.

Nelle immagini della telecamera indossata da un agente si può sentire infatti una persona che dice: «Ci vorrà un po' per un'ambulanza».

Il filmato mostra che passano 21 minuti da quando i paramedici compaiono nelle immagini alle 20.41 fino a quando un'ambulanza entra nel campo visivo della telecamera alle 21.02.

Biden: «Sono indignato e addolorato»

«Come tanti, sono indignato e profondamente addolorato nel vedere l'orribile video del pestaggio che ha provocato la morte di Tyre Nichols. È ancora un altro doloroso promemoria della profonda paura e del trauma, del dolore e dello sfinimento che gli americani di colore sperimentano ogni singolo giorno»: così Joe Biden dopo la diffusione dei video sull'aggressione fatale a Nichols da parte di cinque agenti a Memphis.

«Il mio cuore va alla famiglia di Tyre Nichols e agli americani a Memphis e in tutto il paese che stanno soffrendo per questa perdita tremendamente dolorosa. Il filmato che è stato diffuso questa sera lascerà le persone giustamente indignate», ha aggiunto Biden.

Proteste in molte città

Proteste sono scoppiate in numerose città degli Stati Uniti a seguito della diffusione dei video sull'uccisione di Tyre Nichols. Nella città del Tennessee – riferiscono i media locali – i manifestanti hanno bloccato il ponte dell'Interstate 55 che attraversa il fiume Mississippi e porta verso l'Arkansas.

A Washington decine di manifestanti si sono radunati a Lafayette Park, vicino a Black Lives Matter Plaza, e in K Street mentre a Boston hanno marciato lungo Tremont Street, creando problemi al traffico cittadino.

La Nbc segnala manifestazioni di protesta anche a Sacramento, San Francisco, Atlanta, Asheville, Filadelfia, Providence e Dallas.

Altri due agenti sospesi

Due agenti della polizia di Memphis sono stati sospesi in attesa delle indagini sulla loro condotta durante il fermo e il pestaggio fatale, da parte di cinque loro ex colleghi afroamericani. Lo riferiscono i media Usa.

I cinque poliziotti coinvolti direttamente sono stati licenziati e incriminati.

SDA / Red