LosannaI dipendenti pubblici vodesi in piazza per l'aumento dei salari del 5%
ev, ats
21.11.2023 - 20:38
Circa 500 dipendenti pubblici vodesi sono scesi in piazza a Losanna nel tardo pomeriggio di oggi per rivendicare un aumento di stipendio del 5% per il 2024, rispetto all'1,9% concesso dal Consiglio di Stato.
21.11.2023, 20:38
21.11.2023, 20:44
SDA
Partiti da Place Chauderon, i manifestanti – 500 secondo una stima di Keystone-ATS, 600 secondo la polizia – hanno attraversato la città fino a giungere sotto le finestre della ministra delle finanze Valérie Dittli. «Aumentare i salari, il 5% è necessario» e «Il 5% è urgente, il 5% è ora», hanno scandito i manifestanti in strada.
Rispondendo all'appello dei sindacati, i dipendenti del settore pubblico e parapubblico hanno chiesto la piena indicizzazione dei loro stipendi in linea con l'inflazione e l'aumento del costo della vita, come pure l'apertura di nuovi negoziati salariali il prima possibile.
La settimana scorsa, il governo ha annunciato la concessione di una «indicizzazione completa» in linea con l'indice dei prezzi al consumo svizzero (IPC) per il mese di ottobre, vale a dire un aumento dell'1,7%. Un ulteriore 0,2% è stato concesso all'inizio dell'anno. Sommando queste misure, nel 2024 il Cantone destinerà 145 milioni di franchi al miglioramento del potere d'acquisto dei settori interessati, ossia un aumento dell'1,9%.
Il rincaro reale «supera di gran lunga» l'offerta del governo
Pur ritenendo che questa decisione rappresenti chiaramente una vittoria dei dipendenti e un effetto delle loro mobilitazioni, il Sindacato dei servizi pubblici (SSP Vaud), la Federazione sindacale SUD e la Federazione delle società di funzionari (FSF Vaud) ritengono che il rincaro reale del costo della vita «superi di gran lunga» l'offerta del governo.
Lo scorso inverno, la funzione pubblica era scesa in piazza in diverse occasioni. I tre sindacati ritenevano insufficiente il tasso di indicizzazione degli stipendi dell'1,4% a partire dal 1° gennaio 2023. Chiedevano un'indicizzazione corrispondente almeno all'aumento dell'IPC tra ottobre 2021 e ottobre 2022 (+3%).