Pandemia Viaggiare: le regole da seguire per l'ingresso in diversi Paesi

SDA

16.5.2021 - 17:33

Viaggiare in periodo di pandemia non è facile: ogni Stato ha le sue regole di ingresso (foto d'archivio)
Viaggiare in periodo di pandemia non è facile: ogni Stato ha le sue regole di ingresso (foto d'archivio)
Keystone

Viaggiare in periodo di pandemia è difficile e le regole di ingresso variano da Stato a Stato. Per chi vuole entrare in Italia dalla Svizzera o da altri paesi dell'Unione europea e dell'area Schengen non è più prevista la quarantena.

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Per entrare in Italia bisognerà avere un test molecolare o antigenico negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Chi non presenta l'esito del tampone dovrà effettuare una quarantena di 10 giorni e un tampone al termine dell'isolamento. Al momento non ci sono eccezioni per chi è vaccinato o guarito dal Covid.

Per chi proviene da Australia, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Ruanda, Singapore, Thailandia, Giappone, Canada e Stati Uniti è necessario mostrare l'esito di un test negativo effettuato nelle 72 ore precedenti, comunicare il proprio ingresso in Italia ed effettuare una quarantena di 10 giorni, al termine della quale ci si dovrà sottoporre ad un nuovo tampone.

Vietato l'ingresso in arrivo dal Brasile, ma con eccezioni

È invece vietato l'ingresso per chi proviene dal Brasile, India, Bangladesh e Sri Lanka.

Sono previste alcune eccezioni ma chi proviene dal Brasile dovrà avere un tampone negativo effettuato nelle 48 precedenti, sottoporsi ad un nuovo tampone una volta in Italia entro 48 ore e alla quarantena obbligatoria di 10 giorni e fare un terzo tampone al termine dell'isolamento.

Chi arriva da India, Bangladesh e Sri Lanka, invece, deve mostrare l'esito negativo del tampone effettuato almeno 72 ore prima, sottoporsi ad un nuovo tampone in aeroporto, effettuare la quarantena di 10 giorni in un Covid hotel e alla fine fare un nuovo test.

Da tutti gli altri paesi, infine, è possibile entrare in Italia solo per motivi di lavoro, salute, studio, assoluta urgenza o rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza, sempre mostrando l'esito di un tampone negativo effettuato 72 ore prima della partenza e sottoponendosi alla quarantena per 10 giorni.

Per entrare in Francia, Germania e Spagna

In Francia le autorità sconsigliano fortemente gli ingressi da Paesi Ue. Tutti coloro che vogliono comunque andare nel paese (ad eccezione dei minori di 11 anni) devono esibire un test molecolare negativo effettuato nelle 72 ore precedenti e compilare un'autocertificazione.

In Germania chiunque entri nel paese deve mostrare prima dell'imbarco una documentazione che dimostri di essere vaccinato (con entrambe le dosi o una se si è avuto il Covid), guarito o di esser risultato negativo ad un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti. Tale obbligo non vale per i bambini sotto i 6 anni.

In Spagna è consentito l'ingresso in Spagna da tutti i Paesi europei ed appartenenti allo spazio Schengen, senza obbligo di quarantena. Vige l'obbligo di presentare un test molecolare negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti l'ingresso. Non sono ammessi i test rapidi, nemmeno per le Canarie.

Quattro regole per la Gran Bretagna

Per quanto riguarda invece la Gran Bretagna, ai viaggiatori in ingresso vengono richiesti quattro adempimenti: avere un test negativo effettuato 72 ore prima della partenza; compilare un formulario on line ("travel locator form") nei due giorni precedenti la partenza in cui va fornito indirizzo e numero di telefono; effettuare una quarantena di 10 giorni , che si riduce a 5 se si arriva da un paese non inserito nella black list e si effettua un tampone a pagamento; effettuare 2 test covid in occasione del secondo e dell'ottavo giorno di isolamento, da prenotare e pagare prima dell'ingresso nel paese al costo di 210 sterline.

E per la Grecia?

In Grecia al momento dell'ingresso nel Paese i passeggeri che risiedono nei Paesi Ue, nell'area Schengen, Regno Unito, Usa, Emirati Arabi Uniti, Serbia e Israele devono avere un test molecolare negativo (in inglese), effettuato nelle 72 ore precedenti all'arrivo, o – in alternativa – un certificato di vaccinazione. Per gli altri passeggeri continua a essere prevista la quarantena di 7 giorni.

Chi arriva in Grecia può anche essere sottoposto ad un test a campione, che è obbligatorio. Se l'esito è positivo dovrà effettuare una quarantena di 14 giorni in un covid hotel.

Negli Stati Uniti l'ingresso nel paese è vietato ai viaggiatori che, nei 14 giorni precedenti, siano stati in un Paese dell'area Schengen (inclusa la Svizzera), nel Regno Unito, Irlanda, Brasile, Sud Africa Cina o Iran.