Parlamento Vicenda Crypto: 007 svizzeri al corrente dal 1993

fc, ats

10.11.2020 - 14:41

I servizi segreti svizzeri sapevano fin dal 1993 che dietro la controversa azienda Crypto vi fossero la CIA e il corrispettivo tedesco BND
I servizi segreti svizzeri sapevano fin dal 1993 che dietro la controversa azienda Crypto vi fossero la CIA e il corrispettivo tedesco BND
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I servizi segreti svizzeri sapevano fin dal 1993 che dietro la controversa azienda Crypto vi fossero la CIA e il corrispettivo tedesco BND.

Il Consiglio federale era però all'oscuro di tutto. Malgrado ciò vi è una corresponsabilità politica delle autorità svizzere per le attività dell'impresa. Lo afferma un rapporto della Delegazione delle Commissioni della gestione (DelCG) pubblicato oggi.

Nel documento, la DelCG definisce inoltre verosimile il fatto che «in un periodo successivo vi sia stata una collaborazione in materia di attività informative» tra il Servizio informazioni strategico (SIS), l'organizzazione da cui è nato l'attuale il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC), e questi servizi informazioni esteri.

Per la DelCG, da un punto di vista giuridico, è comunque «ammissibile che il servizio informazioni svizzero e servizi esteri utilizzassero congiuntamente un'impresa con sede in Svizzera per procurarsi informazioni concernenti l'estero». Vista la grande portata politica, la Delegazione ritiene però «inopportuno» che la direzione politica della Confederazione ne sia stata informata soltanto alla fine del 2019.

Il fatto che il Consiglio federale sia rimasto all'oscuro della collaborazione così a lungo rappresenta però anche «una lacuna nella gestione e nella vigilanza da parte del Governo». Di conseguenza l'esecutivo è da ritenersi «corresponsabile dell'esportazione, per molti anni, di apparecchi crittografici 'deboli' da parte della Crypto», sostiene la DelCG.

La DelCG ha anche esaminato la decisione, presa nel dicembre 2019 dalla Segreteria di Stato dell'economia (SECO), di sospendere le autorizzazioni generali d'esportazione per gli apparecchi crittografici delle imprese coinvolte. Orbene, per la delegazione le condizioni legali per la revoca non erano adempiute.

Il Consiglio federale è ora invitato a esprimersi in merito al contenuto del rapporto della Delegazione delle Commissioni della gestione. Ha tempo per farlo entro il 1° giugno 2021.

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fc, ats