Canton Zurigo Svizzero incriminato per corruzione di pubblici ufficiali stranieri e altri reati

ns, ats

13.12.2024 - 11:47

Il processo sarà celebrato al Tribunale distrettuale di Zurigo.
Il processo sarà celebrato al Tribunale distrettuale di Zurigo.
Keystone

Un 52enne svizzero, che in passato ha ricoperto posizioni di rilievo presso l'autorità di vigilanza finanziaria del Vaticano, è stato incriminato per corruzione di pubblici ufficiali stranieri e altri reati.

Keystone-SDA, ns, ats

Sulla vicenda sono già stati avviati, anche all'estero, procedimenti penali contro i funzionari presuntamente corrotti, che talora hanno già portato a condanne.

Stando al Ministero pubblico II, parte del Ministero pubblico generale (Oberstaatsanwaltschaft) del Canton Zurigo, l'uomo, sia solo sia grazie a un'intermediaria, tra il 2014 e il 2016 ha ottenuto dietro compenso informazioni non pubbliche soggette a segreto d'ufficio che ha poi trasmesso ad aziende private.

Stando a un comunicato odierno della procura zurighese, l'imputato, ingaggiato da società domiciliate nella città sulla Limmat, in più occasioni ha incaricato i funzionari di fornirgli informazioni. È lui stesso ad aver organizzato i pagamenti ai pubblici ufficiali stranieri e all'intermediaria. Le imprese che lo hanno reclutato volevano essenzialmente ottenere informazioni su concorrenti.

La procura ha inoltrato l'atto d'accusa presso il Tribunale distrettuale di Zurigo lo scorso 29 novembre. Il ministero pubblico rimprovera tra l'altro all'uomo, che non ha ammesso i fatti, ripetuta corruzione di pubblici ufficiali stranieri e istigazione alla violazione del segreto d'ufficio. La presunzione di innocenza si applica fino alla conclusione del procedimento penale, ricorda il ministero pubblico.

Poiché con il rinvio a giudizio la competenza procedurale è stata trasferita al tribunale, la procura non può fornire ulteriori informazioni.

Negli anni 2010, l'imputato ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali presso l'autorità di vigilanza finanziaria del Vaticano a Roma. Parallelamente a questa attività, è stato membro del consiglio di amministrazione di diverse società domiciliate a Zurigo nel settore della consulenza e dell'analisi economiche.

In diversi paesi, tra cui la Svizzera, contro i funzionari coinvolti e l'intermediaria sono stati avviati procedimenti penali. Alcuni di questi hanno già portato a condanne, mentre altri sono ancora in corso.