Guerra in UcrainaSventato un attentato a Zelensky in Polonia, mentre prosegue l'avanzata russa
SDA
23.6.2025 - 20:14
Volodymyr Zelensky si trovava oggi a Londra, dove ha incontrato Re Carlo III e Keir Starmer.
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Un nuovo massiccio attacco notturno di droni e missili ha fatto strage a Kiev, dove si contano 9 morti tra i quali una ragazzina di 11 anni. Mentre al Cremlino la linea rossa alzata sulla possibile uccisione del leader iraniano Ali Khamenei non vale per Volodymyr Zelensky, al centro di nuovi piani di assassinio sventati ancora una volta dagli 007 di Kiev.
Keystone-SDA
23.06.2025, 20:14
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Alla vigilia di un delicato vertice della Nato all'Aia in cui gli ucraini sperano che la richiesta d'aiuto non sia oscurata dalla guerra in Medio Oriente, il presidente ucraino è volato a Londra. Re Carlo III lo ha ricevuto con un sorriso e una stretta di mano al castello di Windsor, prima dell'incontro di Zelensky con il premier britannico Keir Starmer.
«La collaborazione con Londra ha salvato migliaia di vite», ha scritto il leader ucraino pubblicando una foto del faccia a faccia col numero uno di Downing Street. A Starmer ha rinnovato la richiesta di nuove sanzioni alla Russia, nei prossimi giorni si capirà se il pressing avrà successo.
Intanto Kiev ha ascoltato con piacere le dichiarazioni del segretario generale della Nato, Mark Rutte: il «percorso irreversibile» dell'Ucraina verso l'Alleanza è stato concordato l'anno scorso al vertice di Washington e «sarà valido anche giovedì (dopo il vertice, ndr)», ha sottolineato. Kiev «deve avere ciò che serve» per difendersi dalla Russia «ed esercitare deterrenza in futuro», ha incalzato, aggiungendo che «dal Canada e dall'Europa sono già stati promessi 35 miliardi di aiuti militari per il 2025».
Attacchi russi devastanti
Denaro fondamentale per porre un freno ai sempre più devastanti attacchi russi, impennati anche in termini di droni e missili utilizzati, mentre dall'altra parte del fronte si fanno i conti con rifornimenti che non bastano mai. L'ultimo bilancio di una notte di sangue è di 9 morti e 33 feriti nella capitale ucraina.
I soccorritori hanno estratto dalle macerie anche i cadaveri di una donna di 41 anni e di sua figlia di 11, che per ore avevano sperato fosse ancora viva sotto i detriti. Altre vittime in edifici residenziali che ospitavano studenti, i sopravvissuti si dicono «scioccati».
Secondo le testimonianze l'attacco è iniziato all'una di notte, è andato avanti fino a quasi le 5. Altri morti si registrano in un raid che Zelensky ha bollato come «assolutamente folle» contro una scuola, chiusa per le vacanze estive, a Bilhorod-Dnistrovskyi, nella regione di Odessa. Le vittime sono due dipendenti della struttura.
Gli 007 di Kiev salvano Zelensky
Lo stesso leader ucraino ha rischiato di soccombere in un nuovo piano orchestrato da Mosca. Al centro del complotto, sventato dall'Sbu di Vasyl Malyuk, una cellula dormiente reclutata in era sovietica, oggi militare polacco in pensione.
L'obiettivo era quello di assassinare Zelensky all'aeroporto di Rzeszow in Polonia, lo scalo vicino al confine che viene usato come terminal per il viaggio da e per l'Ucraina. L'uomo avrebbe dovuto a sua volta reclutare altri collaboratori per mappare la zona, ipotizzando di utilizzare un drone commerciale armato di esplosivo per colpire. Ma c'era anche un piano più elaborato per mettere in campo un team di fuoco con cecchini.
Zelensky sarebbe poi finito nel mirino anche dei neonazisti portoghesi. Dall'inchiesta che la scorsa settimana ha portato all'arresto di diversi esponenti del Mal (Movimento armillare lusitano), un'organizzazione neonazista considerata dagli inquirenti di natura terroristica e sovversiva, emerge che due militanti avrebbero ipotizzato un attentato nel corso della visita di Zelensky in Portogallo a maggio dell'anno scorso. Secondo quanto riferiscono i media, l'assassinio sarebbe stato compiuto da cittadini russi.