Elezioni localiIn Grecia vanno a Nuova democrazia di Mitsotakis 7 regioni su 13
SDA
9.10.2023 - 08:00
Il primo ministro conservatore greco Kyriakos Mitsotakis ha accolto con favore la vittoria del suo partito Nuova Democrazia (Nd), che ha vinto sette delle 13 regioni al primo turno delle elezioni locali, comprese le più grandi, quelle di Atene e di Salonicco (nord).
Keystone-SDA
09.10.2023, 08:00
09.10.2023, 08:27
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«Abbiamo sottolineato l'importanza politica delle elezioni regionali e almeno sette regioni si sono già pronunciate a favore di Nd al primo turno», ha affermato il premier dopo la pubblicazione dei risultati parziali che coprono la metà dei seggi elettorali.
Secondo questi risultati ancora parziali, Nikos Hardalias, ex ministro della destra, è stato eletto governatore dell'Attica, la regione di Atene, al primo turno, con oltre il 45% dei voti. La legge prevede una maggioranza superiore al 43% per la vittoria nelle elezioni locali e regionali.
A Salonicco, la seconda città greca, Apostolos Tzitzikostas, sostenuto da Nd, è stato riconfermato al governo della Macedonia Centrale, regione di questa città, per un terzo mandato con una maggioranza di oltre il 60% dei voti, sempre secondo i risultati parziali.
«Il messaggio politico di questo voto conferma la fiducia dei cittadini nella Nd», ha sottolineato Kyriakos Mitsotakis. Quattro mesi fa, durante le elezioni generali di giugno, Nd era tornato al potere con una larga vittoria del 40,56%, con 20 punti in più rispetto al suo principale rivale, la sinistra radicale Syriza.
Domenica 15 ottobre è previsto un secondo turno per eleggere i governatori delle altre sei regioni, nonché i sindaci, tra cui quelli di Atene e Salonicco, che al primo turno non hanno ottenuto la maggioranza richiesta del 43%.
Ad Atene, secondo gli analisti, l'attuale sindaco Kostas Bakoyannis, nipote del primo ministro, che ha ottenuto più del 41,32% dei voti secondo i risultati parziali, resta il favorito per un secondo mandato. Seguono i candidati del partito socialista Pasok-Kinal, Haris Doukas (14,16%), e Syriza, Kostas Zahariadis (13,37%).