Stati UnitiL'aereo di Trump quasi colpito da un drone
ATS
17.8.2020 - 20:48
L'Air Force One con a bordo Donald Trump è stato quasi colpito ieri da quello che sembrava un drone, mentre si avvicinava all'aeroporto alla base di Andrew, nei pressi di Washington.
Lo riporta l'agenzia Bloomberg, sottolineando che il drone aveva la forma di una croce ed ero giallo e nero. È stato avvistato da alcuni dei passeggeri a bordo del velivolo Boeing 757 su cui viaggiava il presidente di ritorno dal New Jersey, dove ha trascorso il fine settimana.
Il Secret Service e le autorità per la sicurezza aerea americana non confermano. Ma l'incidente sembra essere uno dei migliaia che si verificano ogni anno negli Stati Uniti.
I droni a uso civile pesano solo qualche chilogrammo e probabilmente non sono in grado di abbattere un jet. Alcuni studi recenti hanno però messo in evidenza che sono in grado di causare più danni di quello che si può pensare e di incidenti simili causati da uccelli.
Migliaia di denunce all'anno
La Federal Administration Aviation riceve migliaia di denunce ogni anno per droni che volano troppo vicini ad aerei o in aree in cui non dovrebbero essere presenti. La maggior parte delle denunce arriva dai piloti.
La normativa in vigore prevede che i droni possano volare solo sotto lo sguardo del loro operatore e a non oltre 122 metri di altezza se non hanno esenzioni speciali. Negli ultimi anni si sono avuti incidenti in cui droni hanno colpito aerei, ma in nessun caso ci sono stati problemi seri o feriti.
Nel 2017 un drone che volava illegalmente vicino New York ha colpito un elicottero dell'esercito americano: il velivolo danneggiato è comunque riuscito ad atterrare in sicurezza.
Nel 2019 alcuni piloti avevano segnalato alla torre di controllo del Newark Liberty International Airport la presenza di un piccolo drone contro il quale si stavano quasi per scontrare.