L'Isis rivendicaAttentato contro una moschea sciita in Afghanistan, numerosi morti
SDA
21.4.2022 - 15:27
L'Isis ha rivendicato un attentato dinamitardo perpetrato oggi contro una moschea sciita di Mazar-i-Sharif, in Afghanistan. L'attacco ha causato molti morti e feriti, in un numero ancora imprecisato.
Keystone-SDA
21.04.2022, 15:27
21.04.2022, 15:31
SDA
Lo Stato islamico dell'Iraq e del Levante-Provincia di Khorasan (Iskp) sostiene che l'esplosione ha causato la morte di almeno cento fedeli. Secondo i talebani, i morti sarebbero 10 e i feriti 15.
Per il capo del dipartimento di informazione e cultura della provincia di Balkh i morti sono almeno 25. Il capo dell'ospedale distrettuale Abu Ali Sina-e-Balkhi riferisce invece di 5 morti e almeno 65 feriti-
«I soldati del califfato sono riusciti a portare una borsa con dell'esplosivo» all'interno della moschea gremita di fedeli, facendola esplodere da lontano, afferma l'Iskp in una nota con cui ha rivendicato l'attentato.
L'esplosione a Mazar-i-Sharif è il secondo attacco contro un obiettivo sciita in tre giorni. Due giorni fa un attentato a una scuola in un quartiere sciita di Kabul ha pure provocato un alto numero di vittime, tra morti e feriti.
Il giornale afghano in linea TOLOnews riferisce poi di altre esplosioni segnalate questa mattina anche nella capitale afghana Kabul e a Kunduz.