AttentatoSparatoria a Gerusalemme, arrestate 42 persone
SDA
28.1.2023 - 09:46
Almeno 42 persone sono state arrestate dalla polizia in seguito all'attentato terroristico di ieri sera, venerdì, davanti ad una sinagoga di Gerusalemme. Lo ha reso noto la polizia.
28.1.2023 - 09:46
SDA
La polizia ha spiegato che gli arrestati – fra cui membri della famiglia dell'attentatore – sono tutti residenti del quartiere di a-Tur, a Gerusalemme est.
L'esercito e la polizia, in conseguenza dell'attentato in cui sono rimasti uccisi sette civili israeliani, hanno elevato lo stato di allerta in tutto il Paese, con ulteriori spiegamenti di forze in Cisgiordania ed il presidio di luoghi pubblici in Israele.
Un palestinese aveva aperto il fuoco, in pieno shabbat, sulla gente davanti a una sinagoga nel rione di Neve Yaakov a prevalenza ortodossa, lasciando a terra almeno 7 morti e una decina di feriti.
La reazione di Netanyahu
«Uno degli attentati più gravi degli ultimi anni», così il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha definito l'attacco terroristico.
«Abbiamo deciso – ha spiegato – alcuni passi concreti immediati e il Consiglio di difesa del governo li varerà in una riunione convocata per domani sera». Netanyahu quindi ha fatto appello alla popolazione a «non prendere la legge tra le proprie mani» in quanto ci sono un esercito e una polizia che agiscono su istruzione del governo.
Il premier israeliano ha visitato il luogo dell'attentato terroristico. Era accompagnato dai comandanti della polizia di Gerusalemme e dal ministro per la sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir, che lo hanno aggiornato sugli sviluppi delle indagini della polizia e sulle ricerche dei possibili fiancheggiatori dell'attentatore, un palestinese di Gerusalemme est.
Netanyahu era circondato da un cordone di agenti di sicurezza. Alla sua vista abitanti del rione hanno scandito ripetutamente: ‹Morte ai terroristi›.