BielorussiaBielorussia: al via processo contro oppositrice Kolesnikova
SDA
4.8.2021 - 15:14
Si è aperto oggi a Minsk, a porte chiuse, il processo contro una delle grandi figure della protesta in Bielorussia del 2020, Maria Kolesnikova, detenuta da 10 mesi.
Keystone-SDA
04.08.2021, 15:14
05.08.2021, 10:07
SDA
La leader delle manifestazioni, l'unica rimasta ancora nel paese, è accusata di aver voluto rovesciare il regime del presidente Alexander Lukashenko. La Kolesnikova è sotto processo con il suo avvocato Maxime Znak. Rischiano fino a 12 anni di carcere per «cospirazione per prendere il potere» e fino a sette anni di prigione per «inviti ad azioni che minano la sicurezza nazionale».
Ex flautista di 39 anni dell'orchestra filarmonica del paese, la Kolesnikova è diventata un simbolo del movimento di protesta in Bielorussia. Insieme alla leader dell'opposizione Svetlana Tikhanovskaya e a Veronika Tsepkalo, la Kolesnikova ha guidato le manifestazioni della scorsa estate contro Lukashenko.
L'oppositrice è stata arrestata a settembre dopo aver resistito a un tentativo di espulsione dal proprio paese, strappando il suo passaporto. La Kolesnikova e Znak avevano lavorato per Viktor Babaryko, rivale del presidente bielorusso recentemente condannato a 14 anni di carcere per frode.
In un video dall'interno del tribunale la Kolesnikova – con un abito nero e il suo caratteristico rossetto rosso – è stata vista ballare e sorridere accanto a Znak all'interno della «gabbia» degli imputati. Ha anche realizzato un simbolo a forma di cuore con le sue mani, cosa che spesso faceva durante le manifestazioni di protesta.
L'inizio del processo giunge mentre i critici del regime accusano il governo bielorusso di aver ucciso il dissidente Vitaly Shishov nella vicina Ucraina e di aver tentato di riportare con la forza da Tokyo nel paese l'atleta olimpica Krystsina Tsymanouskaya.