Chiesta un'indagine
Onu «inorridito» dalla strage di civili in Birmania

Il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari, Martin Griffiths, si è detto «inorridito» dalle notizie secondo cui almeno 35 civili, tra cui forse due operatori umanitari, sono stati uccisi in Birmania. Chiesta un'indagine al governo.
«Condanno questo grave incidente e tutti gli attacchi contro i civili in tutto il Paese, vietati dal diritto internazionale umanitario», ha dichiarato in una nota. «
Chiedo alle autorità di avviare immediatamente un'indagine approfondita e trasparente sull'incidente», ha affermato Griffiths, che ha sottolineato che due dipendenti dell'organizzazione no-profit Save the Children risultano dispersi dopo che il loro veicolo, insieme ad altri, è stato attaccato e bruciato in un attacco nello stato del Kaya orientale.
SDA