Lotta fra poteri Il presidente bulgaro Radev attacca Borissov

ATS

28.1.2019 - 20:55

Ci sono io a fungere da argine.
Ci sono io a fungere da argine.
Source: KEYSTONE/EPA/STEPHANIE LECOCQ

"La questione non è 'se' ma 'quando' ci saranno in Bulgaria elezioni parlamentari anticipate". Lo ha dichiarato lunedì in una conferenza stampa a Sofia il presidente Rumen Radev facendo il resoconto della sua attività nel 2018, il secondo anno del suo mandato.

Radev, ex comandante dell'aeronautica militare bulgara, è stato eletto a presidente con l'appoggio del Partito socialista bulgaro (Bsp), all'opposizione. La Bulgaria è una repubblica parlamentare, ma il presidente viene eletto a suffragio universale con un mandato di cinque anni.

"Il 2018 è stato un anno di stabilità illusoria, crescente arbitrarietà ed erosione delle conquiste democratiche", ha aggiunto Radev riferendosi all'attività dell'Esecutivo guidato da Boyko Borissov, leader del partito di centrodestra Gerb, in coalizione con i nazionalisti.

A suo dire, la presidenza è stata spesso "l'ultima barriera" a leggi influenzate dalle "lobby nella legislazione e azioni politiche irresponsabili". "Nel 2018 ho continuato a difendere con tutte le mie forze le posizioni bulgare su questioni che riguardano l'agenda europea e globale", ha affermato il capo dello Stato.

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