Burundi
Burundi: scoppia un incendio in carcere, decine di morti e feriti

Sono 38 le persone morte e 69 quelle gravemente ferite a causa del vasto incendio che prima dell'alba si è propagato nel carcere sovraffollato situato nella capitale del Burundi, Gitega.
Lo ha detto ai giornalisti il vicepresidente Prosper Bazombanza, che ha visitato la scena dell'incidente con dei ministri. Quello dell'interno ha affermato via Twitter che l'incendio è stato causato da un corto circuito elettrico.
Le fiamme sono divampate alle 04.00 circa (ora locale), distruggendo alcune aree della prigione che ha quasi un secolo di vita ed è la terza in ordine di grandezza nel paese. Il carcere ospita prigionieri politici e detenuti prevalentemente di sesso maschile, ma c'è anche un'ala dedicata alle donne.
La struttura alla fine di novembre registrava oltre 1'500 persone, secondo i dati dell'autorità penitenziaria, quindi molto di più della sua capacità di 400 per cui è stata progettata e nonostante la liberazione di 5'000 prigionieri a giugno dopo l'amnistia voluta dal presidente.
Il carcere è stato colpito da un altro incendio lo scorso agosto, con il ministero dell'interno che lo ha analogamente attribuito a un corto circuito elettrico. In questo incidente, però, non c'era stata alcuna vittima.
es