Sessione Alle Camere si parla di stupro, IVA, preventivo, cibersicurezza, energia e Ucraina

fc, ats

1.6.2023 - 07:15

Una giornata lunga attende i consiglieri nazionali e i "senatori"
Una giornata lunga attende i consiglieri nazionali e i "senatori"
Keystone

Giornata impegnativa oggi per Consiglio nazionale e degli Stati: entrambe le camere hanno infatti in agenda una seduta pomeridiana. La Camera del popolo (08.00-13.00 e 15.00-19.00) inizierà la seduta con l'esame della revisione del diritto penale in materia sessuale.

1.6.2023 - 07:15

A tal proposito, la competente commissione propone di seguire il compromesso avanzato dagli Stati definito «no significa no, plus». Il Codice penale dovrebbe così essere completato per considerare anche lo stato di shock, il cosiddetto «freezing».

In questo modo si terrebbe conto anche dei casi di aggressione sessuale o di violenza carnale in cui la vittima si trova in uno stato di immobilità tonica.

Il Nazionale si occuperà poi dei conti della Confederazione, dopo che gli Stati hanno esaminato ieri il dossier. In particolare discuterà la prima aggiunta B al preventivo 2023. Il Consiglio federale chiede in particolare 16 crediti aggiuntivi per un totale di 433,8 milioni.

Tra questi ne figurano 7 a favore del pool di risorse del Dipartimento federale delle finanze (DFF) per seguire il processo di acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS.

Altro tema all'ordine del giorno della Camera del popolo: la revisione della legge sull'IVA, giunta allo stadio dell'eliminazione delle divergenze. Questa contempla, fra l'altro, l'idea di tassare le vendite in Svizzera di prodotti offerti da piattaforme online estere.

Ricco programma anche agli Stati

Il Consiglio degli Stati (08.15-13.00 e 15.00-18.00) inizierà da parte sua la giornata con l'esame della legge sulla sicurezza delle informazioni (LSIn). Questa prevede l'introduzione dell'obbligo di segnalare i ciberattacchi gravi a infrastrutture critiche.

Attualmente può essere difficile stilare una panoramica delle intrusioni informatiche sferrate perché le notifiche vengono effettuate su base volontaria.

Il plenum dovrà anche esprimersi sui contributi alle grandi manifestazioni sportive internazionali per gli anni 2025-2029 e sul sostegno all'autostrada viaggiante, ossia il trasporto su rotaia di camion tra Friburgo in Brisgovia (D) e Novara (I), che per la commissione preparatoria va mantenuta in funzione fino al 2026 al massimo, e non fino al 2028 come deciso in marzo dal Consiglio nazionale.

I «senatori» avranno anche il tempo di discutere della nuova legge urgente volta ad accelerare la costruzione di parchi eolici. Agli Stati si tornerà poi ad affrontare la legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili.

La Commissione dell'energia, esaminando le divergenze in materia, ha presentato una serie di proposte con l'obiettivo di «trovare un giusto equilibrio tra gli interessi di protezione e quelli di utilizzo e giungere così a un progetto ampiamente condiviso».

L'esportazioni di armi a fine giornata

La – lunga – giornata si concluderà con un dibattito su una proposta volta a facilitare la riesportazione di armi elvetiche.

La dichiarazione di non riesportazione verrebbe così limitata a cinque anni se il Paese di destinazione si impegna non trasferire il materiale bellico verso uno Stato coinvolto in un conflitto armato interno o internazionale, una restrizione che non si applica ai casi in cui lo Stato acquirente – come l'Ucraina – si avvale del suo diritto di autodifesa conformemente al diritto internazionale.

fc, ats