Guerra in Ucraina Il capo dei Wagner attacca Shoigu: «Non ci dà munizioni»

SDA

20.2.2023 - 19:08

Il leader della compagnia militare privata russa Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha inasprito di nuovo pubblicamente il confronto con il Ministero della Difesa russo. 

Il fondatore di Wagner Yevgeny Prigozhin in un'immagine d'archivio.
Il fondatore di Wagner Yevgeny Prigozhin in un'immagine d'archivio.
KEYSTONE/AP

Keystone-SDA

E lo ha fatto a causa della sospensione delle forniture di munizioni ai suoi mercenari, motivo per il quale – sostiene – i suoi combattenti stanno subendo enormi perdite.

Lo riferiscono i media ucraini rilanciando alcune dichiarazioni di Prigozhin, secondo il quale ogni trattativa con i rappresentanti del Ministero della Difesa sulla fornitura di munizioni si conclude con il consiglio di scusarsi con «chi sta in alto».

«A chi devo chiedere scusa? A chi devo obbedire ora che i miei ragazzi muoiono due volte più di prima? Oggi il doppio dei combattenti dell'organizzazione Wagner e di altre unità viene ucciso ogni giorno, e non possiamo proteggerli a causa della totale mancanza di munizioni», ha detto Prigozhin.

L'attacco a Shoigu

Inoltre, pur non facendo direttamente il suo nome, ha accusato il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu di lavorare per il nemico, e ha pure menzionato la vacanza della figlia di Shoigu a Dubai.

«Coloro che ci impediscono di vincere questa guerra lavorano direttamente per il nemico. Stanno aiutando il nemico a spezzare la schiena della Russia", ha detto «il cuoco di Putin».

«Voi fate colazione, pranzate e cenate con piatti d'oro e mandate le vostre figlie, nipoti e amici a riposare a Dubai, senza esitare, nel momento in cui un soldato russo sta morendo al fronte, vi chiedo di darci le munizioni», ha sottolineato Prigozhin.