La creazione di un esercito regolare del Kosovo è stata celebrata con una cerimonia ufficiale nel pomeriggio a Pristina, alla quale sono intervenute le massime autorità del Paese.
Il presidente Hashim Thaci ha assicurato che la trasformazione della Forza di sicurezza in esercito regolare verrà effettuata in stretta cooperazione con l'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (Nato) e gli altri partner internazionali. L'esercito, ha detto, segna un momento storico per il Paese e diventerà un fattore di sicurezza e stabilità in Kosovo e nel resto della regione.
Il presidente ha aggiunto che il nuovo esercito sarà una 'forza multietnica' al servizio di tutti i cittadini, indipendentemente dalla religione e dall'appartenenza etnica. Il premier Ramush Haradinaj da parte sua ha assicurato che "mai l'esercito si rivolgerà contro qualcuno", aggiungendo l'auspicio che un giorno i militari kosovari potranno partecipare a missioni di pace insieme ai militari serbi. Alla cerimonia a Pristina, alla quale è intervenuto anche il capo del parlamento Kadri Veselj, non erano presenti gli ambasciatori dei Paesi che hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo.
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