Studio dell'ETH Il fiume Ruki in Congo è nero come il tè, ecco il motivo

ceel, ats

18.10.2023 - 11:12

"Il fiume Ruki è il tè della giungla".
"Il fiume Ruki è il tè della giungla".
Keystone

Il Rio Negro dell'Amazzonia è tra i fiumi più scuri al mondo, ma sicuramente non lo è più del Ruki nella Repubblica democratica del Congo, come dimostra una recente ricerca condotta dal Politecnico federale di Zurigo (ETH).

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I motivi per cui il Ruki è così nero sono stati oggetto d'indagine da parte di un team di ricercatori internazionali, sotto la guida dell'ETH, come si legge in una nota odierna dell'istituzione zurighese. Come ha dichiarato Travis Drake, studioso dell'ETH, «il Ruki è il tè della giungla».

Lo studio, pubblicato sulla rivista «Limonology and Oceanography», è il primo ad analizzare la corrente fluviale nella giungla.

Gli scienziati hanno scoperto che l'acqua del fiume congolese è così scura perché, a causa della sua bassa pendenza, i sedimenti non vengono praticamente trasportati e, in aggiunta, il corso d'acqua presenta grandi quantità di sostanze organiche disciolte. Il Ruki contiene dosi di composti organici di carbonio quattro volte superiori a quelle del fiume Congo e una volta e mezza superiori a quelle del Rio Negro in Sud America.

Secondo il politecnico, le sostanze contenenti carbonio sono immesse nel fiume principalmente attraverso l'acqua piovana che, cadendo sulla vegetazione morta, ne scioglie i composti organici. Inoltre, il fiume inonda la foresta durante la stagione delle piogge e, visto che l'acqua drena solo molto lentamente, si arricchisce di sostanze organiche.