Tensioni La Corea del Nord lancia un missile balistico ma fallisce

SDA

26.6.2024 - 07:24

Secondo l'esercito sudcoreano il Nord sembra aver testato un missile ipersonico che si ritiene abbia mancato la sua missione dopo una traiettoria di circa 250 km.
Secondo l'esercito sudcoreano il Nord sembra aver testato un missile ipersonico che si ritiene abbia mancato la sua missione dopo una traiettoria di circa 250 km.
Keystone

La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico verso il Mar del Giappone nelle prime ore di mercoledì. Lo ha reso noto l'esercito sudcoreano, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Yonhap, secondo cui il lancio è tuttavia fallito.

Il Giappone ha confermato il lancio, con la sua Guardia costiera che citando il Ministero della difesa ha detto che «un possibile missile balistico è stato lanciato dalla Corea del Nord».

Una fonte militare sudcoreana ha detto all'agenzia di stampa Yonhap che il Nord sembra aver testato un missile ipersonico che si ritiene abbia mancato la sua missione dopo una traiettoria di circa 250 chilometri.

Il Comando congiunto dei capi di stato maggiore di Seul ha affermato che il missile è stato lanciato da un'area dentro o intorno a Pyongyang intorno alle 5.30 locali (le 22.30 di ieri in Svizzera) e che le autorità di intelligence di Corea del Sud e Usa «stanno conducendo un'analisi dettagliata».

La Corea del Nord aveva criticato l'arrivo al Sud della portaerei americana Roosevelt, avvertendo che avrebbe adottato misure di deterrenza «nuove e schiaccianti» contro un «atto provocatorio», insieme alle manovre trilaterali di Usa, Giappone e Corea del Sud.

Il presidente Yoon Suk-yeol è salito martedì a bordo della portaerei vista come il simbolo del «fermo» impegno di sicurezza degli Usa verso Seul, osservando che la cooperazione a tre è «un potente deterrente» verso il Nord.

Il lancio del missile è avvenuto anche dopo che lo Stato eremita ha firmato un «trattato di cooperazione strategica globale» con la Russia durante il vertice della scorsa settimana tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un, comprensivo dell'impegno dei due paesi di aiuto reciproco in caso di attacco.

La mossa del Nord, infine, è maturata anche poche ore dopo quella sulla nuova ondata di palloncini pieni di spazzatura spediti verso il Sud in risposta alla propaganda anti-Kim degli attivisti sudcoreani.