Serbia In Serbia è partito il piano delle vaccinazioni contro il Covid-19

SDA

24.12.2020 - 15:01

La prima ministra serba Ana Brnabic è stata la prima a sottoporsi al vaccino
La prima ministra serba Ana Brnabic è stata la prima a sottoporsi al vaccino
Keystone

In Serbia ha preso il via stamane il piano di vaccinazione contro il covid-19.

Per prima a ricevere il vaccino Pfizer è stata la premier Ana Brnabic, e subito dopo è stata la volta della ministra del lavoro e affari sociali, Darija Kisic Tepavcevic e del più noto epidemiologo del Paese, Predrag Kon.

Sia la ministra Kisic Tepavcevic, che è anch'essa epidemiologa, che Kon sono membri della speciale unità di crisi per la lotta al coronavirus. La somministrazione del vaccino è avvenuta all'Istituto di ricerca *Torlak* di Belgrado, in presenza di telecamere.

Prima gli ospiti delle case di cura

Martedì scorso era giunta in Serbia una prima partita di 4.875 dosi del vaccino Pfizer-Biontech, il gruppo col quale Belgrado ha firmato un contratto di fornitura.

In giornata saranno vaccinati gli ospiti di case di cura e di riposo per anziani a Belgrado e Novi Sad, la categoria di popolazione che insieme al personale medico-sanitario sarà la prima a essere interessata dal piano di vaccinale.

Il presidente Aleksandar Vucic aveva espresso l'intenzione nei giorni scorsi di sottoporsi anch'egli tra i primi alla vaccinazione per dare l'esempio al Paese sull'importanza del vaccino nella lotta al coronavirus. La Serbia è il primo Paese della regione balcanica ad aver ricevuto il vaccino Pfizer-Biontech.

«Da marzo è il primo giorno per sorridere»

Parlando ai giornalisti dopo essersi vaccinata, la premier Brnabic ha sottolineato l'importanza per la Serbia di questa giornata. Probabilmente, ha detto, dal 6 marzo (quando fu registrato il primo contagio nel Paese, ndr) «oggi è il primo giorno in cui si ha motivo di sorridere», visto che è l'inizio della fine della pandemia di coronavirus.

Presto, ha aggiunto, in Serbia giungeranno anche i vaccini cinese, russo e delle altre case produttrici con le quali sono stati sottoscritti dei contatti, fra le altre Astrazeneca e Moderna. In gennaio, ha detto la premier, complessivamente la Serbia avrà a disposizione un milione di dosi.

Ana Brnabic ha osservato che con il presidente Vucic si sono accordati per vaccinarsi con vaccini differenti, e Vucic lo farà con il prossimo che arriverà nel Paese, probabilmente il cinese.

Brnabic – prima premier in Europa ad essersi vaccinata contro il coronavirus – ha sottolineato che la Serbia è il terzo Paese in Europa ad aver avviato la vaccinazione di massa, dopo Gran Bretagna e Svizzera.

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