PandemiaCattolici in protesta in Francia contro il divieto di dire messa
SDA
14.11.2020 - 13:35
Continuano in Francia le proteste di parte del mondo cattolico contro il divieto che – nel periodo di lockdown – proibisce i raduni e, di conseguenza, anche le messe.
Numerose sono state negli ultimi giorni le riunioni di fedeli, anche diverse centinaia, fuori dalle chiese di Parigi, Nantes, Bordeaux e altre città. In alcuni casi, i sacerdoti sono usciti dalle chiese e hanno celebrato messe o alcune parti della funzione.
Il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, ha avvertito che non esiterà a «inviare poliziotti e gendarmi a fare multe» nel caso di «azioni ripetute» dei cattolici, durante il fine settimana, per la ripresa delle messe.
«La libertà di culto – ha proseguito il ministro – è certamente importante, abbiamo lasciato aperti i luoghi di culto. Ma la vita è più importante di tutto e la vita è lottare contro il coronavirus».
I cattolici hanno previsto diverse manifestazioni, due in particolare a Parigi, davanti alla chiesa di Saint-Sulpice, e a Nantes, dove 500 fedeli si erano riuniti la settimana scorsa.