Pandemia Covid, Johnson disse: «Meglio migliaia di morti che il lockdown»
«Basta con questi fottuti lockdown», anche a costo che «i cadaveri continuino ad accumularsi a migliaia». È la frase shock che il premier britannico Boris Johnson avrebbe pronunciato in un'accesa riunione governativa in ottobre, prima di arrendersi oltre mese dopo.
26.04.2021, 15:38
26.04.2021, 16:09
SDA
Lo sostengono fonti citate da Daily Mail e BBC nel pieno dello scandalo dei «leak» fatti filtrare in questi giorni a ripetizione dai dintorni Downing Street sullo sfondo della vendetta giurata al leader Tory dal suo ex consigliere numero uno Dominic Cummings, già eminenza grigia della Brexit, silurato a novembre.
Parole che il premier ha smentito, liquidando le presunte rivelazioni come «totale spazzatura» e insistendo di ritenere al contrario che i lockdown e «la disciplina dei britannici» abbiano contribuito in modo decisivo – assieme ai vaccini – a riportare contagi e ricoveri ospedalieri per Covid ai minimi nel Regno.
Ma che il leader dell'opposizione laburista, Keir Starmer, ha preso per buone dicendosene «allibito». E che hanno spinto il capogruppo ai Comuni degli indipendentisti scozzesi dell'SNP, Ian Blackford, a sfidare il primo ministro a presentarsi in Parlamento: «Si tratta di commenti abominevoli – ha twittato Blackford -, se fossero veri Boris Johnson avrebbe il dovere di dimettersi».
