Diritti umani Cuba respinge «fermamente» le sanzioni statunitensi contro la Polizia

SDA

31.7.2021 - 14:49

Cuba respinge «fermamente» le sanzioni indette ieri dal presidente USA Joe Biden contro la Polizia nazionale rivoluzionaria (PNR) cubana, che Washington considera autrice di "gravi violazioni dei diritti umani" nelle manifestazioni svoltesi nell'isola l'11 luglio.
Cuba respinge «fermamente» le sanzioni indette ieri dal presidente USA Joe Biden contro la Polizia nazionale rivoluzionaria (PNR) cubana, che Washington considera autrice di "gravi violazioni dei diritti umani" nelle manifestazioni svoltesi nell'isola l'11 luglio.
Keystone

Cuba respinge «fermamente» le sanzioni indette ieri dal presidente statunitense Joe Biden contro la Polizia nazionale rivoluzionaria (PNR) cubana, che Washington considera autrice di «gravi violazioni dei diritti umani» nelle manifestazioni svoltesi nell'isola l'11 luglio.

31.7.2021 - 14:49

«Respingo fermamente l'inclusione della PNR e dei suoi due capi principali – ha detto via Twitter il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez – in liste (nere) illegittime degli Stati Uniti».

Nel provvedimento, in particolare, vengono sanzionati il direttore della polizia cubana, Oscar Callejas Valcarcel, ed il suo vice, Eddy Sierra Arias

Tali misure arbitrarie, ha aggiunto il ministro, «si aggiungono alla disinformazione e alla aggressione in atto per giustificare l'embargo disumano contro #Cuba».

In un altro tweet il capo della diplomazia cubana ha osservato che la riunione di Biden «con annessionisti cubani è una farsa per giustificare operazioni di cambiamento di regime contro Cuba».

«Al governo degli Usa – sostiene infine – interessa solo il processo elettorale in Florida, mentre ignora la protesta del popolo cubano, dei suoi elettori cubani e statunitensi, e del mondo».

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