Epidemia Cuba volontari per far rispettare misure

Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha invitato la popolazione a formare gruppi di cittadini nei quartieri e nelle comunità del Paese al fine di convincere gli «indisciplinati» a rispettare le misure contro Covid-19.

«Non possiamo farlo da soli con la polizia», ha detto. «Dobbiamo lavorare con il fattore comunitario», ha sottolineato il capo di stato analizzando la situazione a L'Avana, che concentra 820 dei 1.741 casi totali di coronavirus registrati sull'isola, con 74 vittime.

«Ora che stiamo vincendo questa battaglia, non possiamo mettere a repentaglio i risultati che abbiamo ottenuto», ha dichiarato il presidente in una riunione del governo.

A proposito dei gruppi di cittadini, Diaz-Canel ha spiegato che devono essere formati da «diverse persone nel quartiere e nella comunità, che costantemente allertano e richiamano l'attenzione, nel miglior senso della parola, verso il resto dei cittadini in modo che non siano indisciplinati».

Il presidente cubano ha suggerito che questi gruppi siano formati da persone «molto prestigiose» come «combattenti, compagni con un ruolo di primo piano, delegati e i presidenti dei consigli popolari, medici, professionisti».

Durante l'incontro sono state annunciate misure di isolamento più rigorose a L'Avana per combattere l'epidemia. «La gente deve capire che ciò comporta un sacrificio personale e familiare; dobbiamo limitarci a un gruppo di cose che facciamo in condizioni normali», ha affermato il presidente Diaz-Canel.