Danimarca Danimarca, referendum per unirsi alla difesa dell'Ue

SDA

6.3.2022 - 20:24

La premier danese Mette Frederiksen vuole "rafforzare in modo significativo le forze armate sia a breve che a lungo termine". Nella foto la Frederiksen in visita a truppe danesi di stanza in Estonia nel 2020.
La premier danese Mette Frederiksen vuole "rafforzare in modo significativo le forze armate sia a breve che a lungo termine". Nella foto la Frederiksen in visita a truppe danesi di stanza in Estonia nel 2020.
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La Danimarca terrà un referendum il 1. giugno per unirsi alla cooperazione Ue in materia di difesa. Lo ha annunciato la premier danese Mette Frederiksen.

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Questi ha aggiunto di sostenere «fortemente» la revoca dell'opt-out, la clausola che vede la Danimarca astenersi dalla partecipazione alle operazioni militari e di difesa dell'Ue. Copenaghen ha ottenuto l'esenzione da alcune aree di cooperazione dell'Ue, tra cui l'euro e la politica di difesa e sicurezza, a seguito del voto contrario dei suoi cittadini al Trattato di Maastricht in un referendum nel 1992.

La Frederiksen ha anche indicato l'intenzione di aumentare il budget della difesa danese al 2% del Pil nei prossimi anni. La spesa per la difesa danese oggi equivale all'1,47% del Pil e portarla al 2% rappresenta «il più grande investimento degli ultimi decenni», ha affermato, sottolineando anche la volontà di «rafforzare in modo significativo le forze armate sia a breve che a lungo termine».

L'annuncio della leader socialdemocratica è arrivato dopo diversi giorni di trattative tra i diversi partiti politici sulla possibilità di un significativo riarmo della difesa danese.

La Frederiksen ha anche espresso il desiderio di rendere la Danimarca «indipendente dal gas russo».