USA 2020 Elezioni: proteste e tensioni per le violenze, già denunciati «brogli»

ATS

4.11.2020

Manifestazioni u po' ovunque negli Stati Uniti
Manifestazioni u po' ovunque negli Stati Uniti
Keystone

La campagna di Donald Trump attacca la Fox pochi minuti dopo l'annuncio da parte del canale all news della vittoria di Joe Biden in Arizona, uno degli stati chiave per la corsa alla Casa Bianca.

«Troppo presto per dichiarare la vittoria in Arizona, davvero troppo presto. Siamo convinti che oltre 2/3 di quegli incredibili voti sono per Trump», scrive Jason Miller su Twitter. «Non riesco a credere che la Fox fosse così ansiosa di premere il grilletto dopo averci messo così tanto per dichiarare la vittoria in Florida. Wow», ha scritto il direttore della comunicazione della campagna di Trump.

«I fake media si rifiutano di annunciare la vittoria in Florida, Ohio e Georgia per mantenere un falso vantaggio per Biden. Proprio come sostenere impeachment corrotti e imporre la prima censura nella storia americana. Corrotti come la #BidenCrimeFamily», ha scritto su Twitter Rudolph Giuliani, l'avvocato personale di Donald Trump.

Annunciati molti brogli

Nel frattempo aumentano su Twitter i post con l'hashtag #StopTheSteal ('ferma il furto') e #FreeAndFairElections ('elezioni libere e giuste') che segnalano presunti brogli elettorali a danno dei repubblicani.

Alcuni denunciano ritardi nell'apertura dei seggi, in Pennsylvania ad esempio, orchestrate ad arte per non far votare chi deve andare a lavorare. Altri segnalano e pubblicano foto di guasti alle macchine elettorali a Philadelphia, New York e in Georgia, zone conquistate d Donald Trump nel 2016.

Manifestazioni, la guardia nazionale schierata in Florida

Centinaia di manifestanti si sono riuniti nei pressi della Casa Bianca, dove si trova la barriera eretta a protezione della residenza presidenziale. Tra di loro ci sono sostenitori del presidente Donald Trump e sostenitori democratici, soprattutto attivisti del movimento Black Lives Matter. Per ora solo qualche momento di tensione, con la zona controllata da decine di agenti di polizia e del Secret Service.

Anche il governatore della Florida Ron DeSantis, uno stretto alleato del presidente, ha dispiegato la guardia nazionale per prevenire eventuali violenze legate alle elezioni, ma finora non ci sono stati incidenti né momenti di tensione. Il Sunshine è uno degli Stati in bilico più importanti.

Molte notizie false su Youtube

Nel frattempo YouTube ha rimosso nelle ultime ore diversi canali che trasmettevano risultati falsi delle elezioni prima che avessero chiuso i seggi. Secondo Business Insider, nel tardo pomeriggio di ieri otto dei primi 20 video che comparivano mettendo la chiave di ricerca «risultati delle elezioni presidenziali 2020 in diretta» erano fake.

Uno di questi aveva più di 1 milione di abbonati e più di un video era preceduto da pubblicità il che vuol dire che i titolari degli account hanno anche ricavato guadagni dalla trasmissione di notizie false. Youtube ha assicurato di aver rimosso tutti i canali di disinformazione e quelli che violano le linee guida della community.

«Abbiamo stabilito norme che vietano spam, pratiche ingannevoli e truffe e continuiamo a vigilare sui contenuti relativi alle elezioni nel periodo pre e post-elettorale», ha dichiarato YouTube a Business Insider.

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