Schiaffo ai repubblicani dalla Corte suprema del Texas, che respinge la richiesta del partito di dichiarare non validi 120.000 voti nella contea di Harris a prevalenza democratica.
I conservatori hanno chiesto alla giustizia di invalidare le schede perché i 10 'drive in' per votare nell'area opererebbero in modo illegale e sarebbero posizionati in aree che favoriscono i democratici.
La Corte suprema del Texas ha però respinto la richiesta e ora ai repubblicani resta solo l'opzione di ricorrere a livello federale.
Il Texas è uno degli stati chiave nella corsa alla Casa Bianca: è una tradizionale roccaforte repubblicana che quest'anno è però in bilico.