Governo friburghese Governo friburghese: la destra mantiene la maggioranza, tornano UDC e Verdi

pv, ats

28.11.2021 - 15:30

L'UDC Philippe Demierre è riuscito a riportare il partito in governo cantonale.
L'UDC Philippe Demierre è riuscito a riportare il partito in governo cantonale.
Keystone

Nel secondo turno delle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Stato del canton Friburgo la destra è riuscita a mantenere la maggioranza, facendo eleggere cinque candidati della lista che riunisce i partiti borghesi.

28.11.2021 - 15:30

Fanno il loro ingresso nell'esecutivo cantonale UDC – dopo un'assenza di 25 anni – e Verdi, che strappano un seggio al PS.

Per la legislatura 2022-226 il nuovo governo cantonale friburghese sarà quindi composto di cinque rappresentanti borghesi – Didier Castella (PLR), Olivier Curty (Centro), Romain Collaud (PLR), Jean-Pierre Siggen (Centro) e Philippe Demierre (UDC) – e due dell'alleanza rosso-verde; Sylvie Bonvin-Sansonnens (Verdi) e Jean-François Steiert (PS).

Malgrado il passaggio di mano di seggi da un partito all'altro, i rapporti di forza tra destra e sinistra sono rimasti uguali a quelli attuali. L'alleanza rosso-verde, che al primo turno, lo scorso 7 novembre, aveva ottenuto un buon risultato, piazzando ben quattro candidati tra i primi sette, al ballottaggio è riuscita a farne eleggere solo due.

Tra l'altro il partito socialista (PS) non è riuscito a conservare il doppio seggio che deteneva dal 1981: la poltrona è quindi andata ai Verdi, che tornato all'esecutivo dopo una legislatura di assenza.

A titolo personale, Castella ha fatto la miglior votazione, ottenendo 52'847 schede, seguito da Curty (51'653 voti), Collaud (49'745 voti) e Siggen (44'185 voti). Quinta la Verde Bonvin-Sansonnens (41'047 schede), seguita da Demierre (40'710 schede). Fanalino di coda (40'317) il presidente uscente dell'esecutivo cantonale Steiert (PS), che al primo turno aveva collezionato il miglior risultato in assoluto.

pv, ats