ProtesteFrancia: ancora scioperi contro la riforma delle pensioni
SDA
13.4.2023 - 11:51
Al via in Francia la dodicesima giornata di mobilitazione e proteste nazionali contro la riforma delle pensioni di Emmanuel Macron.
13.04.2023, 11:51
13.04.2023, 11:56
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Alla vigilia del cruciale pronunciamento della Corte costituzionale sul contestato progetto di legge che aumenta l'età pensionistica da 62 a 64 anni, i sindacati si sono più che mai uniti contro la legge di Macron e hanno indetto cortei e proteste in tutta la République.
A Narbona, già questa mattina, i manifestanti hanno invaso la ferrovia bloccando il traffico dei treni in direzione Perpignano, Carcassonne e Béziers. Blocchi stradali in diverse città come Caen, Brest e Rennes. A Parigi, la manifestazione partirà alle ore 14:00 da Place de l'Opéra in direzione Place de la Bastille.
Secondo BFMTV, il ministro dell'Interno Gérald Darmanin, ha chiesto il divieto da questa sera di manifestazioni in prossimità del Consiglio costituzionale, al Palais Royal, tra il Louvre e la Biblioteca Nazionale di Francia (BnF), la cui decisione sulla riforma delle pensioni è attesa per domani pomeriggio.
Tre mesi di proteste praticamente ininterrotte
Dopo circa tre mesi di proteste praticamente ininterrotte, le autorità prevedono oggi tra le 400'000 e le 600'000 persone in piazza, in calo rispetto alle 570'000 recensite il 6 aprile e le 740'000 del 28 marzo.
Invitato da radio France Inter, il direttore dell'Ifop (Istituto francese di sondaggio d'opinione, ndr), ha detto che il 62% dei francesi appoggia le proteste sociali, 11 punti in più rispetto al 13 gennaio.
Ieri, durante la visita di Stato nei Paesi Bassi, il presidente ha aperto ad «un colloquio con le parti sociali», dopo la decisione della Corte costituzionale. Per lui, la decisione dei Saggi sulla riforma delle pensioni «verrà a chiudere un cammino democratico e costituzionale».
Se il sindacato Cgt ha annunciato l'avvio di un nuovo sciopero dei netturbini a Parigi, la rete dei trasporti della capitale dovrebbe subire oggi solo lievi disagi, con un traffico quasi normale sulle metropolitane gestite dalla compagnia Ratp e sui treni suburbani Rer A e Rer B.