Terrorismo Francia: arrestati 7 ex membri delle Brigate rosse

Sette ex membri delle Brigate Rosse, condannati in Italia per atti di terrorismo commessi negli anni '70 e '80, sono stati arrestati in Francia stamattina su richiesta dell'Italia, e altri tre sono ricercati, ha annunciato l'Eliseo.
La decisione di trasmettere i dieci nomi alla procura, su «richieste italiane che riguardavano inizialmente 200 persone», «è stata presa dal presidente Emmanuel Macron ed è strettamente in linea con la dottrina «Mitterrand» di concedere l'asilo agli ex brigatisti tranne che per i crimini di sangue, afferma l'Eliseo.
L'estradizione degli attivisti di estrema sinistra rifugiatisi in Francia dopo gli «anni di piombo» è da anni una richiesta dell'Italia che la Francia non ha quasi mai concesso.
I tribunali devono ora decidere in merito alla loro estradizione. Gli ex brigatisti arrestati devono essere presentati entro 48 ore alla procura della corte d'appello di Parigi, prima che un giudice decida se devono essere detenuti o rilasciati sotto sorveglianza giudiziaria, mentre le richieste di estradizione italiane sono esaminate dai tribunali, ha detto una fonte giudiziaria.
Il caso era riemerso in occasione del ritorno in Italia di Cesare Battisti, catturato nel gennaio 2019 in Bolivia ed estradato in Italia, dopo quasi 40 anni di latitanza in Francia e poi in Brasile.
SDA