Francia Dieudonné condannato per la controversa canzone sulla Shoah

SDA

19.2.2021 - 08:25

KEYSTONE/EPA/IAN LANGSDON

La Corte d'appello di Parigi ha confermato la condanna contro il controverso comico polemista francese Dieudonné M'Bala M'Bala per essersi reso complice di ingiurie di carattere antisemita, dopo la pubblicazione di un video e di una canzona intitolati, «C'est mon choaaa».

Secondo i giudici, il testo di quella canzone, tutto basato su giochi di parole difficilmente traducibili in italiano, rinvia «indubbiamente, attraverso l'insinuazione, al tragedia della Shoah, di cui ci si prende gioco». Il diritto alla satira invocato dal polemista, «si scontra con un altro diritto, quello alla dignità umana», sottolinea la giustizia francese.

Dieudonné M'Bala M'Bala, 55 anni, ha negato di essere il cantante nonché l'autore della canzone, scritta a suo avviso da un detenuto durante un atelier di «musica satirica» in carcere.

L'estate scorsa, venne messo al bando dalle principali piattaforme on-line: YouTube, Facebook, TikTok e Instagram, in nome della lotta contro l'incitamento all'odio online.

Non è la prima volta che Dieudonné viene condannato per le sue uscite di stampo antisemita.

«Come tutti gli artisti, Dieudonné è in gravi difficoltà finanziarie, visto il periodo senza spettacoli» dovuto al Covid, ha dichiarato la sua legale, Isabelle Coutant-Peyre, interrogata dalla France Presse, sulla capacità del suo assistito di pagare la multa. In caso di mancato pagamento dei 9000 euro, Dieudonné dovrà scontare il carcere.

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