Germania Choc a Francoforte: uomo spinge un bimbo sotto il treno, uccidendolo

ATS

29.7.2019 - 20:29

Alla stazione centrale di Francoforte un eritreo, residente in Svizzera, ha spinto un bambino di otto anni e la sua mamma quarantenne sotto un treno ad alta velocità. Il bimbo è morto, mentre la mamma è riuscita a salvarsi, pur restando ferita.

Un gesto che ha scioccato la Germania in quello che, con mezzo milione di passeggeri al giorno, è lo scalo ferroviario più affollato del Paese.

Gesto ancora da spiegare

Nessuno riesce a capire perché quest'uomo di 40 anni abbia commesso un gesto simile. Anche perché, secondo il racconto di alcuni dei viaggiatori che hanno assistito alla scena e che non è stato confermato dagli inquirenti, avrebbe tentato di buttare sui binari non solo la mamma e il figlioletto, ma pure una terza persona.

Tutto è successo in pochi secondi nella tarda mattinata. L'Ice in arrivo da Colonia entrava nella stazione ferroviaria di Francoforte quando l'uomo ha spinto sui binari madre e figlio che erano in attesa sulla banchina.

Per il bimbo nulla da fare

Per il bimbo non c'è stato niente da fare: è finito stritolato sulle rotaie. La mamma, pur ferita, è riuscita a cavarsela e ora è in ospedale in stato di choc.

Nel frattempo, l'uomo ha provato a darsi alla fuga, ma è stato immediatamente rincorso da decine di persone che avevano assistito alla scena e che lo hanno bloccato insieme all'uscita della stazione: è stato preso in consegna dalla Polizia.

Traffico ferroviario in tilt

Il ministro degli Interni dell'Assia, per il quale ci sono «elementi non chiari nel passato dell'assassino», ha lodato i cittadini, il cui intervento è stato fondamentale perché l'uomo venisse subito assicurato alla Giustizia.

Immediate e severe le conseguenze per il traffico ferroviario: Francoforte è un punto di snodo importantissimo per la circolazione dei treni in Germania, che è andata in tilt, con fortissimi ritardi in tutto il Paese.

Un caso simile una settimana fa a Voerde

Un caso analogo si era verificato poco più di una settimana fa a Voerde, nel Nord Reno-Westfalia: un uomo aveva spinto sotto un treno che passava una donna che si trovava sulla banchina. L'assassino era stato stato trovato positivo alla cocaina.

Tutte improntate allo sgomento le reazioni della politica tedesca. Mentre il ministro dell'Interno Horst Seehofer ha deciso di rientrare dalle vacanze per confrontarsi sul fatto con gli investigatori, i commenti sono stati tutti di condanna. E mentre le indagini proseguono, la nazionalità dell'assassino ha dato la stura ai commenti dell'Afd.

«E' ora di dire basta ai nostri confini aperti a tutti. Questa vicenda deve indurci a pensare a difendere la nostra terra», ha tuonato la co-leader del partito populista di destra Alice Weidel.

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