Guerra in Medio Oriente Il Qatar minaccia di espellere i capi di Hamas se non si trova un accordo sugli ostaggi

SDA

9.3.2024 - 21:23

Il Qatar ospita l'ufficio politico di Hamas, compreso il suo leader Ismail Haniyeh.
Il Qatar ospita l'ufficio politico di Hamas, compreso il suo leader Ismail Haniyeh.
Keystone

Doha minaccia di espellere i leader di Hamas dal Qatar se non riuscirà a convincerli ad accettare un accordo sugli ostaggi israeliani. Lo riferisce il «Wall Street Journal» che cita un funzionario di Hamas e uno egiziano.

Il Qatar ospita l'ufficio politico di Hamas, compreso il suo leader Ismail Haniyeh.

Tuttavia, Husam Badran, un alto funzionario del gruppo terroristico, nega tale affermazione e sostiene che senza un accordo la violenza aumenterà durante il mese sacro musulmano del Ramadan. «Non abbiamo detto che i negoziati sono stati interrotti. Siamo la parte più propensa a fermare questa guerra», afferma al Wsj.

Badran sostiene che le condizioni poste per un accordo sugli ostaggi includono un cessate il fuoco permanente, il ritorno degli sfollati nel nord della Striscia di Gaza, l'aumento degli aiuti umanitari e il ritiro delle truppe israeliane dalla Striscia. Mentre Israele vuole una tregua più limitata e ha promesso che continuerà l'offensiva per eliminare il gruppo terroristico e liberare tutti gli ostaggi.

Badran, scrive il Wsj, incolpa il primo ministro Benjamin Netanyahu per la mancanza di una svolta nei colloqui, sostenendo che «si rifiuta di affrontare qualsiasi cosa sul tavolo». «Netanyahu è la cosa più pericolosa per la stabilità di questa regione. È lui l'incendiario», ha detto.

Intanto Israele afferma che Hamas «sta rafforzando la sua posizione secondo cui non è interessata all'accordo e si sforza di infiammare la regione durante il Ramadan a spese dei residenti palestinesi della Striscia».