Gran BretagnaSe ne va la stratega politica di Johnson per le accuse a Starmer
SDA
3.2.2022 - 18:17
Nuove grane per il premier britannico Boris Johnson. Si è dimessa una sua stretta collaboratrice, Munira Mirza, dal ruolo di stratega politica in quanto direttrice della Policy Unit al n.10 di Downing Street.
Keystone-SDA
03.02.2022, 18:17
03.02.2022, 18:30
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Non ha lasciato per lo scandalo Partygate, almeno secondo la versione ufficiale, ma dopo le accuse fatte, durante una sessione della Camera dei Comuni, dal primo ministro Tory al leader del Labour, Keir Starmer, per non aver perseguito, quando era a capo del Crown Prosecution Service, il defunto pedofilo seriale Jimmy Savile.
Accuse che però già in mattinata erano state fortemente ridimensionate, se non ritirate, da Johnson a fronte della polemica, difficile da sostenere in un momento di forte difficoltà per lui, mentre cresce il dissenso dentro il suo partito e aumentano le richieste di dimissioni.
Mirza, da tempo alleata di Johnson e sua vice quando era sindaco di Londra, ha definito «scurrile» e «del tutto inappropriato» l'attacco lanciato dal premier contro il leader dell'opposizione. L'ormai ex stratega politica, figlia di immigrati pachistani, è passata da posizioni radicali di sinistra in gioventù alla destra, diventando una fustigatrice dell'estremismo islamico.