Regno Unito
Regno Unito, Ross ritira la richiesta delle dimissioni di Johnson

Il leader dei Conservatori scozzesi, Douglas Ross, ha ritirato la sua richiesta di dimissioni rivolta al premier britannico Boris Johnson.
Era stato fra i primi all'interno della compagine Tory a prendere parte alla «rivolta» contro il primo ministro finito sotto accusa per lo scandalo partygate e a chiederne la sfiducia.
Ma quella iniziativa non ha mai raggiunto le 54 lettere di altrettanti deputati previste per avviare un voto sul futuro del leader conservatore, come prevede il regolamento del Comitato 1922, l'organismo interno al gruppo parlamentare Tory. Con la guerra in Ucraina la vicenda è passata in secondo piano.
«Con questa crisi internazionale non è tempo di parlare di dimissioni», ha affermato Ross, sottolineando che serve un pieno sostegno all'esecutivo. La decisione riflette un clima politico da «unità nazionale» che ha coinvolto perfino le opposizioni. Lo stesso leader laburista, Keir Starmer, ha dichiarato che per ora sospende la sua richiesta a Johnson di farsi da parte.
SDA