Regno UnitoScotland Yard espelle un agente per abusi sessuali
SDA
17.1.2023 - 15:44
È stato finalmente espulso dai ranghi di Scotland Yard – principale corpo di polizia del Regno Unito – l'agente David Carrick, arrestato un anno e mezzo fa per gravi sospetti di abusi sessuali condotti durante circa due decenni di servizio.
17.1.2023 - 15:44
SDA
La formalizzazione del provvedimento disciplinare è arrivata all'indomani della notizia resa pubblica ieri della sua dichiarazione di colpevolezza di fronte a un tribunale per ben 49 capi d'imputazione: fra cui 24 stupri nei confronti di almeno 12 donne e altre aggressioni o molestie varie.
I fatti per i quali il 48enne Carrick è ora sotto processo fanno riferimento a un arco di tempo compreso fra il 2000 e il 2021. Solo dal mese scorso, tuttavia, Scotland Yard lo aveva sospeso dallo stipendio, dopo una prima confessione parziale resa in una precedente udienza preliminare svoltasi a dicembre dinanzi a un giudice londinese della Southwark Crown Court.
Catena di scandali
Il caso è solo l'ultimo d'una catena di scandali – storici e più recenti – che hanno investito la Met Police. Ed è stato riconosciuto come il frutto di «un orrendo fallimento» dei sistemi di controllo dai vertici dello stesso dipartimento; i quali hanno ammesso che Carrick avrebbe potuto e dovuto essere fermato prima, visto che indicazioni sospette sui suoi comportamenti (come su quelli di altri colleghi in passato) erano emersi nel corso degli anni senza essere «raccolti».
Il comandante Mark Rowley, in carica da qualche mese, ha da parte sua fatto sapere d'aver disposto la riapertura dei fascicoli su ben 1600 denunce interne presentate negli ultimi 10 anni: un migliaio dei quali risultano tuttora al centro di nuovi approfondimenti in relazione a sospetti di molestie sessuali di varia natura o di presunti abusi domestici sollevati su circa 800 poliziotti.