Regno Unito Un sondaggio ipotizza la peggiore disfatta del partito Tory dal '97

SDA

15.1.2024 - 12:16

Il premier britannico Rishi Sunak
Il premier britannico Rishi Sunak
Keystone

Il Partito conservatore britannico, al governo nel Regno Unito da ormai 14 anni, potrebbe andare incontro alle prossime elezioni politiche alla peggiore disfatta da quasi un trentennio, se l'emorragia di consensi non sarà fermata e invertita.

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Lo ipotizza un'elaborazione dei dati attuali sulla potenziale distribuzione dei seggi collegio per collegio realizzata dall'istituto YouGov e pubblicata in apertura oggi dal Daily Telegraph: indagine demoscopica commissionata dalla fronda della destra Tory critica verso Rishi Sunak, e subito cavalcata dagli oppositori interni per intimare al giovane primo ministro una svolta in extremis ancor radicale – in chiave pre-elettorale – su temi quali la stretta sull'immigrazione o le promesse dei tagli di tasse.

Stando a questo sondaggio, condotto su un campione di 14'000 elettori, il Labour neomoderato di Keir Starmer, pur senza suscitare entusiasmi o godere di particolare popolarità, sarebbe in grado – sic stantibus rebus – di approfittare del collasso altrui per ottenere una maggioranza di quasi 120 deputati alla Camera dei Comuni: fino a 385 contro 169.

I Tories si vedrebbero così pressoché dimezzati in Parlamento, e rischierebbero di perdere fra gli altri collegi di ministri di spicco come quello del cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt.

Per trovare un risultato peggiore bisogna risalire al 1997

Per trovare un risultato peggiore bisogna risalire al 1997, quando l'altro premier post-Thatcher, John Major, venne spazzato via alle urne dal New Labour di Tony Blair con oltre 250 seggi di scarto dopo 15 anni di ciclo di potere Tory: in un bagno di sangue costato fra l'altro il seggio di deputato al ministro degli Esteri dell'epoca, Malcolm Rifkind, o della Difesa, l'astro nascente Michael Portillo.

Secondo i calcoli di YouGov, i laburisti potrebbero avvantaggiarsi del resto anche del calo attribuito in Scozia agli indipendentisti dell'Snp. Mentre in oltre 90 dei seggi Tory dati per persi risulterebbe in realtà fatale al partito di Sunak la concorrenza di Reform Uk, formazione della destra pro Brexit ultrà animata dagli eredi di Nigel Farage, indicata in ascesa in vari collegi dell'Inghilterra profonda pur senza poterne vincere alcuno.