BERLINO
Il gruppo parlamentare dell'Afd respinge le critiche rivolte al suo candidato per la vicepresidenza del Bundestag, Albrecht Glaser, accusato di aver espresso dichiarazioni anti islam.
La candidatura a vicepresidente era stata giudicata inopportuna da tutti i partiti dell'emiciclo, perché il 75enne Glaser, ex politico della Cdu, si era espresso in maniera critica in riferimento all'Islam, mentre la Costituzione tedesca garantisce il rispetto della libertà di credo.
"Sia l'Afd che il signor Glaser sostengono la libertà di pensiero garantita dalla Costituzione", si legge in una nota del gruppo parlamentare dell'Afd.
"La Costituzione non protegge però solo la religione ma anche le critiche a lei rivolte", continua la comunicazione. "Nella misura in cui l'Islam ha una pretesa di dominio politico e non è disponibile a riconoscere l'ordine definito dalla Costituzione, non può nemmeno appellarsi ad essa" prosegue.
Le polemiche suscitate dalla proposta del nome di Glaser avevano visto il crearsi di un'insolita maggioranza trasversale tra i partiti, basata sulla difesa dei principi fondamentali della Costituzione, tra i quali la libertà di culto.
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