Da fine ottobre In Giappone lascia la carica un quarto ministro

SDA

27.12.2022 - 09:46

Kenya Akiba è accusato di illeciti nella gestione dei finanziamenti ai partiti.
Kenya Akiba è accusato di illeciti nella gestione dei finanziamenti ai partiti.
Keystone

L'esecutivo giapponese continua a perdere pezzi dopo che il quarto ministro da fine ottobre è stato costretto a rassegnare le dimissioni, una dinamica che prelude a un ulteriore indebolimento del premier conservatore Fumio Kishida.

Il ministro della ricostruzione Kenya Akiba si è dimesso in mattinata dopo le voci che si rincorrevano da giorni circa una sua rimozione, mentre il parlamento era impegnato con l'approvazione della delicata legge di bilancio.

Akiba è accusato di illeciti nella gestione dei finanziamenti ai partiti, e criticato per i suoi stretti legami con la Chiesa dell'unificazione, l'ente religioso al centro del dibattito pubblico dopo l'attentato dell'ex premier Shinzo Abe lo scorso luglio.

Kishida ha già annunciato il suo sostituto: sarà Hiromichi Watanabe, che ha ricoperto lo stesso incarico di Akiba tra 2018 e il 2019.

Simultaneamente anche la sottosegretaria agli affari interni, Mio Sugita, è stata destituita dal suo incarico per aver pronunciato dei commenti considerati irrispettosi sulla comunità LGBT, accusata dall'esponente politica di essere «poco produttiva».

Gli ultimi sviluppi, secondo gli analisti, peseranno sul già labile equilibrio di potere alla guida dell'esecutivo, con il tasso di approvazione del premier appena sopra la soglia considerata «critica» del 30%, il livello più basso dalla sua nomina nell'ottobre del 2021.