Attacchi Golfo dell'Oman: la petroliera non è affondata

ATS

13.6.2019 - 12:45

Una delle due imbarcazioni che ha preso fuoco, qui ancorata in Estonia lo scorso mese di aprile (foto d'archivio)
Una delle due imbarcazioni che ha preso fuoco, qui ancorata in Estonia lo scorso mese di aprile (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/EPA/ARTJOM LOFITSKI / MARINETRAFFIC.COM

La Front Altair, una delle due petroliere che hanno preso fuoco giovedì mattina nel Golfo dell'Oman per un presunto «attacco», non è affondata. Lo ha dichiarato il direttore generale di Frontline, compagnia proprietaria del cargo, smentendo alcune notizie di media iraniani.

Tra i 44 membri degli equipaggi delle due petroliere in fiamme soccorsi dalla Marina iraniana ci sono 23 membri di un cargo battente bandiera delle isole Marshall, la Front Altair, che trasportava etanolo dal porto di Al Rous in Qatar verso Taiwan, e 21 di un altro battente bandiera panamense, la Kokuka, carico di metanolo dell'Arabia Saudita e diretto a Singapore.

Entrambe le petroliere hanno preso fuoco tra le 08:50 e le 09:40 locali al largo del porto iraniano di Bandar-e-Jask, dove sono poi stati trasportati i marinai, cui è stata fornita l'assistenza medica necessaria, secondo quanto ha riferito Alireza Khojasteh, funzionario dell'Organizzazione marittima iraniana, citato dall'agenzia Fars.

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