Gran Bretagna Hunt punge Johnson su lite

ATS

23.6.2019 - 19:39

Jeremy Hunt sfrutta la litigata domestica di Boris Johnson, suo avversario nella corsa per la leadership Tory e per Downing Street, per cercare di mettere in imbarazzo il favorito.
Jeremy Hunt sfrutta la litigata domestica di Boris Johnson, suo avversario nella corsa per la leadership Tory e per Downing Street, per cercare di mettere in imbarazzo il favorito.
Source: KEYSTONE/AP PA/MICHAL WACHUCIK

«Penso che chiunque voglia essere primo ministro, debba rispondere alle domande: su qualsiasi cosa».

Jeremy Hunt sfrutta la litigata domestica di Boris Johnson, suo avversario nella corsa per la leadership Tory e per Downing Street, per cercare di mettere in imbarazzo il favorito. Ma nello stesso tempo assicura di non voler «commentare il carattere» del rivale.

«Ciò che accade nella vita personale delle persone è davvero affare loro», premette cauto Hunt, intervistato da Sky, pur insistendo – in relazione al ripetuto rifiuto di ieri di Johnson di entrare nell'argomento con un giornalista – che un candidato premier «deve rispondere alle domande». In ogni caso sottolinea di considerare la vicenda «irrilevante nel dibattito sulla leadership».

Poi, alla Bbc, accusa semmai «Boris» di sfuggire a quesiti «difficili» sulla Brexit e lo sfida a un faccia a faccia su questo tema: in modo da consentire alla gente di capire chi sia «saggio» scegliere come primo ministro «in un dei momenti di più grande crisi costituzionale del Paese».

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