KabulImpiegate al palazzo presidenziale cacciate dai talebani: «Non ci fanno lavorare»
SDA
23.8.2021 - 12:02
Due impiegate al palazzo presidenziale di Kabul sono state cacciate dai talebani all'ingresso. Lo denunciano le donne in un video rilanciato su Twitter dalla giornalista iraniana Masih Alinejad.
Keystone-SDA
23.08.2021, 12:02
23.08.2021, 12:16
SDA
«I talebani avevano detto che potevamo andare in ufficio e così abbiamo fatto. Ma quando siamo arrivate ci hanno detto che non eravamo autorizzate a entrare fino a quando non sarà nominato un nuovo imam e altre scuse così», raccontano le impiegate nel breve filmato.
«Abbiamo anche ripreso quel momento, ma ci hanno costretto a cancellare il video», proseguono. «Non ci guardavano neanche in faccia mentre ci parlavano, anche se indossavamo l'hijab». «Non c'è differenza tra i talebani di oggi e quelli di 20 anni fa», sottolineano. «Le porte del palazzo presidenziale sono chiuse alle donne. Non ci fanno andare a lavorare».
«Il mondo deve sapere – concludono – che se anche i talebani sono gli stessi, le donne in Afghanistan sono cambiate. Chiediamo a tutte le afghane di scendere per le strade, andare a lavorare. Questo non è il momento di restare in silenzio».
These two women were turned away from their work by Taliban. “The Taliban haven’t changed in 20 years but we are not the woman of 20 years ago, we want our full rights and we want the world to hear and help us.” pic.twitter.com/RD67cbmhIy