Nuova catastrofe Vasto incendio al porto di Beirut, ma «nessun rischio di esplosioni»

ATS

10.9.2020

Il 4 agosto una gigantesca esplosione, innescata da un incendio, al porto di Beirut,  ha devastato aree intere della capitale libanese.  
Il 4 agosto una gigantesca esplosione, innescata da un incendio, al porto di Beirut,  ha devastato aree intere della capitale libanese.  
KEYSTONE/AP/Hussein Malla

Un grosso incendio è scoppiato, giovedì, in un magazzino del porto di Beirut seminando il panico tra i libanesi ancora sotto lo shock in seguito all'esplosione devastatrice che ha traumatizzato la capitale cinque settimane fa.

Spesse colonne di fumo nero sono visibili da diversi quartieri della capitale. L'incendio ha colpito un magazzino dove sono conservate taniche di olio e pneumatici per auto, ha fatto sapere l'esercito libanese in un comunicato, raccomandando agli abitanti di lasciare i quartieri circostanti.

«Non ci sono rischi di esplosioni al porto di Beirut»: ha affermato, dal canto suo, il direttore dello stesso porto, Bassem Qaysi, che ha poi confermato che le fiamme si sono propagate all'interno di un deposito contenente barili d'olio industriale e che l'incendio si è poi allargato al vicino deposito di copertoni.

Qaysi ha anche detto che le operazioni di spegnimento dell'incendio si concentrano sulla zona del terminal di autobus e taxi di viale Charles Helou, confinante col porto.

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