Proteste India: tensioni a Delhi dopo l'arresto del governatore Kejriwal

SDA

22.3.2024 - 11:03

Una donna, membro della formazione politica Aam Aadmi Party (AAP), viene scortata dalle forze dell'ordine durante le proteste a Delhi.
Una donna, membro della formazione politica Aam Aadmi Party (AAP), viene scortata dalle forze dell'ordine durante le proteste a Delhi.
Keystone

Tensione a Delhi dove i sostenitori del governatore Arwind Kejriwal, arrestato ieri sera con l'accusa di corruzione, hanno tentato di manifestare davanti al quartier generale del Bjp, il partito del premier, e alla sede dell'Ed, l'agenzia che ha incarcerato Kejriwal.

Mentre il traffico è stato bloccato in una vasta zona per i blocchi e per l'ingente dispiegamento di agenti di sicurezza, la polizia ha impedito ai militanti di avvicinarsi: alcuni leader dell'Aap, Aam Aadmi Party, la formazione di Kejriwal, tra cui la ministra Atishi Marlena Singh e Saurabh Bharadwaj sono stati fermati e trasferiti in commissariato.

Attrverso i suoi avvocati, Kejriwal ha chiesto ed ottenuto un'udienza urgente della Corte Suprema che dovrà valutare la legittimità dell'arresto, avvenuto a poche settimane dall'inizio delle votazioni generali, nelle quali Kejriwal e il suo partito partecipano come rappresentanti di punta dell'opposizione.

Kejriwal, 55 anni, ex burocrate, ha iniziato la sua avventura politica nella capitale 13 anni fa con una campagna moralizzatrice contro la corruzione che lo ha portato ad essere eletto, e riconfermato per tre volte governatore (Chief Minister) dello stato di Delhi.

Mentre gli esponenti dell'Aap ripetono che Kejriwal continuerà a governare Delhi anche dal carcere, il Bjp ha chiesto le sue dimissioni.

Kejriwal è stato arrestato dagli agenti dell'Enforcement Directorate (Ed), l'agenzia governativa indiana che indaga sui crimini finanziari, per un presunto caso di corruzione legato al piano con cui il suo governo, nel 2021, modificò le regole per la vendita degli alcolici, aprendo le licenze ai privati, e ponendo fine al monopolio statale nel settore; il piano venne poi revocato nel 2022.

Nell'ambito dell'indagine per presunte mazzette, prima del Chief Minister Kejriwal sono già stati arrestati, a Delhi, il suo vice Manish Sisodia, in carcere da un anno, e Sanjay Singh.