Guerra in Medio OrienteIsraele espande le operazioni: colpiti 450 obiettivi di Hamas
SDA
29.10.2023 - 09:08
L'esercito israeliano sta continuando ad allargare le operazioni di terra nella Striscia di Gaza.
Keystone-SDA
29.10.2023, 09:08
29.10.2023, 09:20
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Nelle ultime 24 ore – ha fatto sapere il portavoce militare – sono stati colpiti oltre 450 obiettivi del «terrore di Hamas, inclusi centri di comando operativi, posti di osservazione e luoghi di lancio di missili anti carro armato».
Nell'ambito dell'espansione delle attività di terra – ha continuato – «forze di combattimento combinate hanno colpito cellule terroristiche che tentavano di attaccare i soldati».
La notte scorsa sono stati feriti un ufficiale e un soldato: a quanto risulta i primi durante questa operazione.
Il portavoce dell'esercito, generale di brigata Daniel Hagari, ha indicato che «gli sforzi umanitari a Gaza, guidati dall'Egitto e dagli Stati Uniti, saranno ampliati» oggi.
Hagari ha aggiunto che «gli abitanti di Gaza sono stati avvertiti per più di due settimane, attraverso diversi mezzi di comunicazione: devono stare lontani dagli avamposti appartenenti ad Hamas. Questo avvertimento oggi viene rilanciato: i civili nel nord di Gaza e nella città di Gaza dovrebbero temporaneamente spostarsi a sud in un luogo più sicuro, dove possono ottenere acqua, cibo e medicinali».
Più di 8000 morti nella Striscia
Dal canto suo, il ministero della sanità di Hamas ha dichiarato che più di 8000 persone sono state uccise nella Striscia dall'inizio della guerra con Israele.
«Il bilancio delle vittime legate all'aggressione israeliana supera gli 8000 morti, metà dei quali sono bambini», ha riferito il ministero la scorsa notte.
Violenze anche in Cisgiordania
Intanto un palestinese è stato ucciso in scontri con l'esercito israeliano nel campo profughi di Askar, vicino a Nablus in Cisgiordania. Lo hanno riferito, citate dall'agenzia di stampa palestinese Wafa, fonti mediche spiegando che il 25enne «è morto per una ferita grave al torace» e che ci sono anche altri dieci feriti. Incidenti e scontri sono stati poi segnalati a Tammun, vicino a Nablus, e a Jenin, nel nord della Cisgiordania.