IsraeleMigliaia in piazza a Tel Aviv e Haifa per gli ostaggi
SDA
13.1.2024 - 22:10
Migliaia di persone stanno manifestando a Tel Aviv e Haifa per chiedere il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas. Intanto un gruppo di altri manifestanti sta bloccando l'autostrada Ayalon, nel sud di Tel Aviv.
13.01.2024, 22:10
13.01.2024, 22:23
SDA
Lo riferisce «Haaretz», aggiungendo che per domani mattina è previsto uno sciopero di solidarietà di 100 minuti, in riferimento ai 100 giorni di guerra, a livello nazionale.
Migliaia di israeliani si sono radunati nella centrale piazza Habima di Tel Aviv chiedendo «elezioni adesso» e le dimissioni del premier Benyamin Netanyahu, hanno riferito i media spiegando che la manifestazione si svolge insieme alle dimostrazioni indette dal Forum delle famiglie degli ostaggi a 100 giorni da loro rapimento da parte di Hamas nell'attacco del 7 ottobre.
Allo stesso tempo, migliaia di manifestanti si sono riuniti anche a Haifa, chiedendo elezioni anticipate , riferisce il «Times of Israel» online, scrivendo anche che l'ex ministro della difesa Moshe Ya'alon, alleato del premier divenuto suo critico, accusa lo stesso Netanyahu di aver creato le circostanze che hanno permesso ad Hamas di lanciare l'attacco del 7 ottobre.
«La responsabilità ultima dell'imputato», dice Ya'alon in riferimento al processo per corruzione del primo ministro, «è dovuta anche alla sua folle politica che vede Hamas come una risorsa e l'Autorità palestinese come una responsabilità».
Ynet scrive che la manifestazione a Tel Aviv andrà avanti fino a domani e si concluderà con gli interventi del presidente Isaac Herzog e del leader dell'opposizione Jair Lapid.