Giustizia Italia: chat razzista, 25 ragazzi indagati

ATS

16.10.2019 - 13:28

Un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 19 anni avrebbe scambiato video pedopornografici, inneggiato a Hitler, Mussolini e all'Isis, postando frasi contro migranti ed ebrei, su una chat con la diffusione in tutta Italia di immagini e frasi choc.
Un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 19 anni avrebbe scambiato video pedopornografici, inneggiato a Hitler, Mussolini e all'Isis, postando frasi contro migranti ed ebrei, su una chat con la diffusione in tutta Italia di immagini e frasi choc.
Source: KEYSTONE/AP

In Italia un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 19 anni avrebbe scambiato video pedopornografici, inneggiato a Hitler, Mussolini e all'Isis, postando frasi contro migranti ed ebrei, su una chat di WhatsApp battezzata «The Shoah party».

Lo riporta oggi il Corriere Fiorentino, secondo cui in 25 sono stati coinvolti in un'inchiesta, partita da Siena e coordinata dalla procura dei minori di Firenze, per la diffusione in tutta Italia di immagini e frasi choc.

Ieri sono scattate perquisizioni in Toscana, Piemonte, Lazio, Campania e Calabria. Tra i minori coinvolti figurerebbero anche alcuni 13enni: essendo non imputabili per la loro età, nei loro confronti gli investigatori non hanno proceduto.

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