Fatti di sangueUn evaso si suicida dal Duomo di Milano dopo un accoltellamento
SDA
11.5.2025 - 20:26
Un uomo si è suicidato lanciandosi nel pomeriggio dal Duomo di Milano. Si tratterebbe di un evaso irreperibile dopo l'accoltellamento, sabato a Milano, di un suo collega di lavoro. I carabinieri indagano sulla scomparsa di una collega dei due uomini. È stato trovato un corpo in un laghetto.
Il Duomo di Milano.
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11.05.2025, 20:26
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Il suicidio è avvenuto poco dopo le 14.00. L'uomo, a quanto si è appreso, si è lanciato senza nessuna esitazione dal camminamento nord delle terrazze del Duomo cadendo dopo un volo di circa 40 metri in corso Vittorio Emanuele, non lontano dalla Rinascente.
Le terrazze, affollate di turisti visto anche il bel tempo, sono state immediatamente chiuse.
L'uomo di 35 anni aveva accoltellato sabato mattina un collega all'Hotel Berna di Milano, dove aveva trovato posto in lavoro esterno dal carcere di Bollate.
Era detenuto per un femminicidio del 2016 commesso a Castel Volturno, in provincia di Caserta. La vittima dell'aggressione, un 51enne egiziano, è stato ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva all'ospedale Niguarda.
Sempre nella giornata di sabato è stata denunciata la scomparsa di una dipendente della stessa struttura, una donna originaria dello Sri Lanka.
Domenica pomeriggio i carabinieri hanno rinvenuto in un laghetto del Parco Nord il cadavere di una donna: dai primi accertamenti sarebbe quello della collega 50enne dell'evaso suicida.
Il cadavere sarebbe stato avvistato da un passante a un chilometro dal luogo in cui la vittima era stata vista camminare con il 35enne che nel pomeriggio si è suicidato buttandosi dalle terrazze del Duomo.
Al momento non è ancora chiaro se esista un collegamento diretto tra i due fatti.