Guerra in UcrainaSms dalle persone intrappolate sotto le macerie a Dnipro
ATS / sam
15.1.2023 - 15:06
Gli smartphone diventano strumento di salvezza per i civili intrappolati sotto le macerie del condominio colpito sabato da un attacco russo a Dnipro, in Ucraina, che ha provocato almeno 25 morti.
15.1.2023 - 15:06
ATS / sam
Secondo quanto riferito dai media ucraini rilanciati da Al Jazeera, i residenti intrappolati stavano segnalando la loro posizione sotto i detriti con le torce dei loro telefoni. E «continuano a inviare sms», ha detto Mikhailo Lysenko, vicesindaco di Dnipro in un video sui social media. «Ogni tanto interrompiamo il nostro lavoro per mantenere il silenzio e sentiamo la gente gridare da sotto le macerie».
Tra le persone finite sotto le macerie c'è anche la 23enne Anastasia Shvets, il cui salvataggio è stato ripreso in un filmato diffuso dall'agenzia Afp.
Secondo quanto riferito, la giovane era in bagno al momento dell'impatto, che ha sventrato l'edificio. Parla al telefono, mentre attende i soccorsi ricoperta della polvere provocata dall'esplosione. Lo sguardo sofferente, mentre viene portata in salvo dai vigili del fuoco, con indosso solamente una felpa, a gambe nude nella notte.
Come ha scritto la stessa Shvets sul suo account Instagram, al momento dell'attacco anche i suoi genitori erano in casa, ma il loro destino è ancora sconosciuto.
Zelensky: «Almeno 25 morti nell'attacco»
Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fornito un aggiornamento sulle vittime dell'attacco, riferendo che sono almeno 25.
«Al momento sono state soccorse 39 persone, tra cui 6 bambini. 25 persone sono morte, incluso un minorenne. Settantatré persone sono rimaste ferite, tra cui 13 bambini. 43 persone sono disperse», ha scritto il leader ucraino su Telegram, aggiungendo che «72 appartamenti sono stati distrutti e più di 230 sono stati danneggiati».
«Proseguono le operazioni di ricerca e soccorso e di smantellamento di elementi strutturali pericolosi. Tutto il giorno. Continuiamo a lottare per ogni vita», ha affermato.
Possibilità minime di trovare altri superstiti
Il sindaco di Dnipro, Borys Filatov, ha detto che ci sono possibilità «minime» di trovare altri sopravvissuti.
Filatov ha affermato di ritenere che il numero di vittime «sarà nell'ordine delle dozzine», aggiungendo che circa 70 persone hanno avuto bisogno di cure mediche e di queste 10 erano «in condizioni difficili».