Guerra in Ucraina Kuleba: «La Russia decapita i prigionieri come l'Isis»

SDA

12.4.2023 - 12:58

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Keystone

Un video che sembra mostrare un soldato russo che decapita un prigioniero di guerra ucraino con un coltello sta suscitando grande indignazione. Dopo il filmato, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba non ha esitato a paragonare la Russia allo Stato islamico.

«Sta circolando online un orribile video delle truppe russe che decapitano un prigioniero di guerra ucraino. È assurdo che la Russia, che è peggio dello Stato islamico, presieda il Consiglio di sicurezza dell'Onu», ha denunciato, riferendosi alla presidenza di turno assunta da Mosca questo mese. «I terroristi russi devono essere espulsi dall'Ucraina e dalle Nazioni Unite ed essere ritenuti responsabili dei loro crimini», ha aggiunto Kuleba.

Se il video con «immagini orribili» della decapitazione di un soldato ucraino da parte di militari russi fosse vero, «potrebbe esserci un'indagine. Dobbiamo verificare le immagini», ha commentato, come riporta la Tass, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.

Anche la missione Onu per i diritti umani in Ucraina ha dichiarato di essere «inorridita» dal filmato. Ha inoltre fatto riferimento ad un secondo video che mostra «corpi mutilati, apparentemente di prigionieri di guerra ucraini» e ha chiesto che «questi episodi siano adeguatamente indagati e che i responsabili ne rispondano».

Dal canto suo, un portavoce della Commissione Europea ha dichiarato che «al momento non abbiamo informazioni aggiuntive sulla veracità del video. Dovesse essere confermato, sarebbe un'altra prova della natura disumana dell'aggressione russa in Ucraina: sarebbe una grave violazione della convenzione di Ginevra, secondo la quale si deve garantire il trattamento in condizioni dignitose dei prigionieri di guerra».